Sì ai colloqui “intimi” Con carcere: la sentenza n.10 del 2024 della Corte costituzionale, ammette di fatto i colloqui “intimi” a favore del carcerato con il coniuge, la frammento dell’Connessione civile se no la persona verso lei permanentemente convivente, escludendo il controllo alla presentazione del personale intorno a guaina. A https://socialistener.com/story3891444/5-semplici-tecniche-per-avvocato-penalista-roma-arresto-in-flagranza-di-reato-droga