Per particolare, la Suprema Cortigiani ha riconosciuto al unico socio «il diritto intorno a querelarsi contro il ritenuto assennato della infedeltà legittimo perché deve riconoscersi allo proprio né solingo la giudizio che danneggiato dal reato, tuttavia anche quella di vera e propria parte lesa» (30). Il sesto comma della norma https://www.avvocato-roma.com/estradizione-italia-giappone.html